A tutta velocità verso nuovi traguardi…
Per i costruttori automotive (ma non solo), scegliere di utilizzare soluzioni con una durata superiore è fondamentale per una produzione più redditizia. Numerosi sono ad esempio i vantaggi garantiti da utensili con una lunga durata, come la nuova punta CoroDrill® 860-GM di Sandvik Coromant. Il suo utilizzo ha fatto registrare a un costruttore automotive coreano un aumento della durata utensile del 1150%…
L’imprevedibilità della durata dell’utensile rappresenta una delle più gravi minacce nella produzione automotive di massa, soprattutto perché la maggioranza delle operazioni sono caratterizzate da un elevato livello di automazione in cui si utilizzano alcuni dei sistemi robotici e di automazione più avanzati al mondo. I fermi macchina, oltre a interrompere la produzione, comportano un costo elevato per l’azienda. Va da sé che per non aggravare ulteriormente la situazione è opportuno ottimizzare la gestione degli utensili. Generalmente nella produzione di componenti destinati al comparto automotive le variazioni di materiali sono minime. Questo vuol dire che i tempi di fermo macchina sono generalmente imputabili alle operazioni di cambio utensile che dovrebbero avvenire nel più breve tempo possibile e a intervalli programmabili. Questi due aspetti, se tenuti sotto controllo, potrebbero contribuire in maniera significativa all’aumento della durata complessiva dell’utensile.
Forare diversi tipi di materiali
Per gli specialisti di Sandvik Coromant, un aumento della durata dell’utensile è strettamente collegato al suo design oltre che al tempo di lavorazione della punta. In quest’ottica, CoroDrill® 860 è stata concepita con una geometria -GM ottimizzata. Si tratta di una nuova punta in metallo duro integrale ottimizzata destinata alla lavorazione di un’ampia gamma di materiali e applicazioni in diversi settori industriali. Frutto dell’esperienza maturata da
Sandvik Coromant in settori come l’attrezzamento e il taglio dei metalli, CoroDrill® 860-GM si caratterizza per l’esclusivo substrato in metallo duro a grana fine X1BM che conferisce una maggiore durezza all’utensile pur mantenendone la tenacità. La nuova punta è dotata di una cuspide con rivestimento sottile multistrato in PVD, destinata a migliorare la produttività e a garantire prestazioni costanti e uniformi nella lavorazione di un’ampia gamma di materiali. Il risultato è un utensile dalle elevate caratteristiche in termini di stabilità, sicurezza di lavorazione e durata nella lavorazione di ghisa, acciaio, acciaio inossidabile, acciai temprati e metalli non ferrosi.
L’importanza del design per aumentare la produttività
Un metodo attendibile per valutare la durata di un utensile consiste nella misurazione della quantità di materiale asportato. Grazie al design innovativo con scanalatura levigata, la punta CoroDrill® 860-GM riduce l’accumulo di calore nell’utensile, assicurando al tempo stesso elevata robustezza e forze di taglio ridotte durante la lavorazione. Oltre alla geometria avanzata e ottimizzata di cuspide e scanalatura, la punta sviluppata da Sandvik Coromant si identifica anche per il nocciolo rinforzato e gli smussi angolari. Un’attenzione particolare è stata anche riservata allo sviluppo del tagliente studiato per eliminare micro difetti e per la presenza di un doppio bordo in grado di aumentare la stabilità in foratura. Anche la cuspide della punta è stata progettata con angoli di spoglia ottimizzati, sinonimo di elevata finitura superficiale. Questo particolare design contribuisce a stabilizzare la punta, a ridurre le bave in ingresso e uscita e a migliorare la tolleranza del foro. CoroDrill® 860-GM può essere utilizzata per forare diversi gruppi di materiali, ovvero: ISO-P, uno dei più grandi gruppi di materiali nel settore del taglio dei metalli, che spazia dai materiali non legati a quelli fortemente legati; ISO-M, che include acciai inossidabili, austenitici e duplex di difficile lavorazione; ISO-K, che comprende ghisa grigia, nodulare e a grafite compatta; acciai ISO-H, con una durezza Rockwell compresa tra 45-65 HRc; ISO-N, gruppo a cui appartengono materiali più morbidi e non ferrosi come alluminio, rame e ottone.
L’esperienza diretta di un costruttore automotive coreano
Grazie alle sue caratteristiche costruttive e prestazionali, la punta CoroDrill® 860-GM è particolarmente indicata per i costruttori automotive, in modo specifico per coloro che devono eseguire operazioni di foratura su blocchi motore, casse, flange e collettori. Tra i risultati più ragguardevoli raggiunti utilizzando questo tipo di utensile segnaliamo, su tutti, l’esperienza maturata da un noto costruttore automotive coreano. L’azienda doveva realizzare fori passanti in un lotto di connettori per trasmissioni automotive. In totale sono stati realizzati otto fori passanti da 8,2 mm di diametro in ciascun componente, con una profondità di 10 mm. Con l’utensile precedente sono stati prodotti 200 componenti, per un totale di 1.600 fori, con una velocità di taglio (Vc) di 80 m/min (3.102 giri/min) e un avanzamento (Vf) di 381 mm/min. Con l’impiego di CoroDrill® 860-GM sono stati invece prodotti 2.300 componenti (per un totale di 18.400 fori) con una Vc di 100 m/min (3.878 giri/min) e un Vf di 814 mm/min. Facendo un paragone tra i due utensili, con l’introduzione della punta di Sandvik l’azienda ha registrato sia un aumento in termini di produttività sia in termini di durata utensile pari al 1150%. Tutto ciò ha contribuito a ridurre in maniera significativa il costo per componente. Oltre all’esperienza più che positiva di questo costruttore coreano, altre aziende operanti nel comparto automotive e clienti Sandvik hanno conseguito risultati altresì importanti. Ma l’utilizzo di CoroDrill® 860-GM non si limita al settore automotive; la nuova punta proposta da Sandvik Coromant trova infatti applicazione ideale in molteplici ambiti come l’aerospaziale, l’Oil & Gas, il nucleare e le energie rinnovabili, dove la qualità del foro è un’esigenza fondamentale e imprescindibile.