Presentato Teamcenter® X
Durante il Siemens MAC 2020, la conferenza annuale di Siemens Digital Industries Software dedicata a stampa ed analisti, è stata presentata ufficialmente Teamcenter® X, la nuova soluzione Software-as-a-Service (SaaS) entrata a far parte del portfolio Xcelerator. La piattaforma Xcelerator comprende anche Teamcenter Share, nuovo servizio di collaborazione cloud-based e design-centric pensato per le aziende che vogliono passare da un modello ingegneristico di collaborazione, basato su hard drive locali e in rete, a soluzioni generiche di cloud storage.
La situazione di emergenza che stiamo vivendo e che ci accompagnerà ancora per qualche tempo ha portato grandi cambiamenti che hanno avuto ripercussioni sulla nostra quotidianità e di conseguenza (a cascata) sull’indotto produttivo nella sua totalità così come nel terziario. Dal giorno alla notte (mai espressione fu più calzante), le aziende sono state obbligate a reiventarsi, modificando non solo il loro approccio al lavoro e alla gestione dei processi (smart working, distanziamento sociale, ecc.), ma sovvertendo talvolta quelle che sono le priorità di business dando la precedenza a un prodotto piuttosto che a un altro laddove le esigenze del mercato lo richiedano. Per raccogliere e vincere questa sfida, è stato necessario il cambio dei propri paradigmi e introdurre un nuovo mindset adottando la cosiddetta “mentalità digitale”. Siemens Digital Industries Software è una delle software house in prima linea nel promuovere la trasformazione delle aziende verso la “Digital Enterprise”. Come recita il payoff della nuova divisione di Siemens,
con le sue soluzioni sostiene “l’ingegno per la vita” (Ingenuity for life), una dichiarazione di intenti che trova concretezza nel portfolio Xcelerator. Si tratta di un catalizzatore che comprende diverse soluzioni in grado di aiutare le società di ogni dimensione a sviluppare e trarre vantaggio dai digital twin, mettendo loro a disposizione nuove conoscenze, nuove opportunità e livelli crescenti di automazione in modo da favorire l’innovazione.
In occasione di MAC2020 (Media & Analyst Conference), che ha anticipato il Realize Live, l’evento che riunisce tutti gli anni la community di Siemens Digital Industries Software e che quest’anno si è svolta in maniera virtuale, sono state presentate tutte le novità che sono entrate a far parte recentemente del portfolio Xcelerator.
Digital twin completo, tool personalizzabili e approccio flessibile
Creare un mondo migliore e più sostenibile grazie all’implementazione di soluzioni innovative che mettono però sempre al centro l’uomo. Questa è, in estrema sintesi, la filosofia di Siemens Digital Industries Software, come ha spiegato Brenda Discher, Senior Vice President, Business Strategy & Marketing di Siemens Digital Industries Software. “A causa della crisi, ai nostri clienti è stato chiesto un cambiamento epocale, e di conseguenza anche i nostri prodotti hanno dovuto evolvere in linea con le loro esigenze. Da quando abbiamo lanciato sul mercato Xcelerator (circa nove mesi fa), il nostro portfolio è stato ampliato in maniera importante e comprende oggi nuovi prodotti destinati a molteplici ambiti come il manufacturing, la simulazione, l’elettronica, la meccanica e la produzione additiva (grazie anche all’acquisizione della società Atlas 3D, sviluppatrice del software su base cloud GPU entrato di recente a far parte della nostra piattaforma)”. Tre sono le aree di competenza principali del portfolio Xcelerator: la possibilità di generare un digital twin completo, la disponibilità di una serie di tool personalizzabili e adattabili, e la possibilità di utilizzare un approccio flessibile e aperto (grazie anche alla collaborazione con Ecosystem, uno dei tanti partner con cui Siemens Digital Industries Software collabora). Come sottolinea Brenda Discher: “Abbiamo scelto di implementare in modo particolare queste tre aree in quanto rivestono un’importanza strategica per i nostri clienti, che hanno collaborato con noi allo sviluppo delle soluzioni diventando di fatto nostri partner. A dispetto della difficile situazione economica venutasi a creare a causa della pandemia, l’attività di ricerca e sviluppo non si ferma e il nostro portfolio continua ad arricchirsi di nuovi prodotti. Per garantire un digital twin completo, abbiamo ad esempio sviluppato il nuovo software CAD basato su Intelligenza artificiale (AI) NX Sketch, che permette di disegnare senza parametri predefiniti, intento progettuale e relazioni. Abbiamo inoltre ampliato le funzionalità del software Capital per lo sviluppo di sistemi elettrici, elettrici ed elettronici (E/E). Per quanto riguarda la disponibilità di tool personalizzabili, grazie all’utilizzo della piattaforma Mendix (che rappresenta la base di molti nostri prodotti cloud) siamo in grado di offrire diversi servizi. Per una modellazione collaborativa su base cloud proponiamo invece il servizio Teamcenter Share e Teamcenter® X, software per la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) che forniamo come servizio (Software as a Service – SaaS)”.
La liaison tra resilienza e imprese digitali
Durante il suo intervento in occasione di MAC2020 Tony Hemmelgarn, CEO di Siemens Digital Industries Software, ha fatto un paragone – particolarmente calzante – tra Xcelerator e la piattaforma vaccinale. “La piattaforma vaccinale ha una base comune formata da un certo tipo di componenti, che va poi implementata e diversificata con l’inserimento di nuove sequenze per poter creare i vaccini più diversi. Allo stesso modo, Xcelerator è una piattaforma tecnologica che parte da una base comune ma che è implementabile e personalizzabile in base alle specifiche necessità. Entrambe le situazioni necessitano di un presupposto imprescindibile: per fare ricerca, è necessario disporre di un ambiente digitale, perché solo in questo modo è possibile fornire risposte immediate. I nostri clienti, con le loro piccole e grandi imprese, sono realtà molto resilienti. Durante questi mesi di crisi hanno avuto la capacità di rispondere in maniera sorprendentemente rapida alle nuove richieste provenienti dal mercato, un’agilità che solo un’impresa digitale può garantire. Abbiamo raccolto diverse testimonianze di aziende che, grazie a Xcelerator, sono riuscite non solo a completare il proprio percorso di trasformazione digitale ma a reinventarsi con grande rapidità e in maniera vincente. Una di questi è l’azienda Vinfast, il cui settore di riferimento tradizionale è il comparto automotive, ma che durante l’emergenza si è reiventata iniziando a produrre ventilatori destinati al settore ospedaliero, arrivando a realizzare circa 50.000 pezzi al mese. Un altro cliente che ha saputo reiventarsi grazie alle nostre soluzioni e all’adozione di una “mentalità digitale” è la società SPB, specializzata nella produzione di prodotti destinati alla cura della casa e della persona. Causa Covid-19, dal giorno alla notte i prodotti destinati alla disinfezione sono diventati una criticità. Per riuscire a far fronte a una domanda così elevata, SPB ha deciso di sospendere la produzione di alcune linee di prodotti per dare la priorità a quello di cui c’era maggiore richiesta. Non solo il cambio di produzione è avvenuto in maniera flessibile e ottimizzata, ma la società è riuscita a dare una risposta rapida ed efficace anche in termini quantitativi, riuscendo di fatto a raddoppiare la produzione nell’arco di poche settimane. Sempre riferito al Covid-19, abbiamo ad esempio collaborato con la città di San Antonio (Texas – Stati Uniti) per lo sviluppo di un’app che permettesse di monitorare i ricoveri, le morti, le ricollocazioni dei malati in modo da gestire al meglio l’emergenza sanitaria (in questo caso specifico, abbiamo utilizzato la piattaforma Mendix)”.
Il portfolio si è arricchito di nuovi prodotti
Xcelerator riunisce e integra l’intero portfolio di software Siemens Digital Industries Software con strumenti e database incorporati che collegano la tecnologia informatica attuale e futura, la tecnologia operativa e gli ambienti della tecnologia ingegneristica. Combinando quella che in precedenza era nota come la Siemens Digital Innovation Platform con MindSphere, Siemens Cloud Solutions, Mentor e Mendix, Xcelerator permette di costruire, integrare ed estendere con semplicità i dati e i sistemi di rete già in uso. Utilizzare Xcelerator contribuisce a maturare una mentalità digitale, in grado di abbattere le barriere dell’ingegneria tradizionale. Riprende Tony Hemmelgarn: “Xcelerator non è solo un insieme di tool, ma è una soluzione completa e integrata. Si sente spesso parlare di digitalizzazione e di piattaforme in grado di gestirla in maniera semplice e snella. La realtà però è ben diversa. Con Xcelerator aiutiamo realmente le aziende a diventare resilienti e a trasformarsi in imprese digitali, a prescindere dalle loro dimensioni”. MAC2020 ha rappresentato dunque l’occasione più adatta per presentare ufficialmente le novità andate ad arricchire il portfolio Xcelerator. Riflettori puntati su Teamcenter® X, nuova piattaforma di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) che Siemens Digital Innovation Platform fornisce come servizio SaaS (ovvero Software-as-a-Service). Teamcenter® X è una suite PLM evoluta, altamente scalabile e ben collaudata sul mercato, che collega persone e processi attraverso molteplici aree operative. Teamcenter® X è disponibile come servizio permettendo così alle aziende di ogni dimensione di creare rapidamente valore, senza ricorrere alle risorse IT tipicamente coinvolte nelle implementazioni PLM on-premise. Teamcenter® X offre la comodità di scegliere tra soluzioni ingegneristiche e di business preconfigurate che portano un valore immediato, con la possibilità di aggiungere ulteriori funzioni per rispondere alle nuove esigenze aziendali. Il nuovo software estende la potenza del cloud a tutti gli utenti, contribuisce a ridurre il time-to-market e connette team geograficamente distribuiti e interdisciplinari, migliorando l’efficacia e l’efficienza a qualsiasi livello.
Collaborazione agile e sicura attraverso i vari reparti aziendali
Teamcenter® X è facilmente collegabile con applicazioni che già utilizzano il PLM, favorendo una collaborazione agile e sicura attraverso i vari reparti aziendali. Grazie all’approccio multi-CAD aperto e alle integrazioni ai principali software del settore, quali il software NX™ e il software Solid Edge™ per il CAD, il software Mentor® per il CAD elettronico e il software Polarion™ X per la gestione del ciclo di vita delle applicazioni (ALM), Teamcenter® X crea una distinta base (BOM) multi-dominio, rendendo visibile il digital twin nella sua totalità, compresi i componenti meccanici, elettrici e software. L’interfaccia user-friendly, che include elementi di Intelligenza Artificiale (AI) predittiva, aiuta gli utenti di tutta l’azienda ad essere operativi rapidamente e a lavorare in modo più produttivo. Soluzioni preconfigurate, come Engineering Change, Release Management e altre ancora, contribuiscono a una maggior efficienza del lavoro dei vari utenti. Basata sulla piattaforma software Mendix™, la conoscenza contenuta in Teamcenter® X può essere applicata a tutti i livelli dell’azienda. “Teamcenter® X integra il sistema PLM più diffuso con la piattaforma applicativa low-code di Mendix, permettendo ai clienti di fornire prodotti multi-dominio rispettando i tempi, garantendo un’alta qualità, rimanendo entro i limiti di budget e superando le aspettative dei clienti. Teamcenter® X è una vera e propria soluzione SaaS, che si basa sulla nostra esperienza nel campo PLM e che si avvale della tecnologia del futuro attraverso microservizi, intelligenza artificiale e sviluppo low-code”, ha sintetizzato Joe Bohman,
Senior Vice President Teamcenter di Siemens Digital Industries Software. “Questa nuova evoluzione di Teamcenter può portare vantaggi ad aziende di ogni dimensione e non vediamo l’ora di collaborare con nuove realtà, per aiutarle nella gestione del PLM e realizzare i prodotti innovativi di domani”.
Per garantire un digital twin completo, Siemens Digital Industries Software ha sviluppato il nuovo software CAD basato su Intelligenza artificiale (AI) NX Sketch. NX Sketch permette di disegnare senza parametri predefiniti, intento progettuale e relazioni.
Introdotto anche un nuovo servizio di collaborazione cloud-based e design-centric
Oltre a Teamcenter® X, durante la conferenza MAC2020 Siemens Digital Industries Software ha presentato Teamcenter Share. Si tratta di un nuovo servizio di collaborazione cloud-based e design-centric pensato per le aziende che vogliono passare da un modello ingegneristico di collaborazione, basato su hard drive locali e in rete, a soluzioni generiche di cloud storage. Teamcenter Share consente agli sviluppatori di prodotto di sincronizzare i propri file presenti sul desktop con l’archivio in cloud, dove è possibile visualizzare e selezionare tutti i comuni modelli CAD da qualsiasi dispositivo e condividere facilmente il progetto con altri sviluppatori, facilitando la collaborazione tra team. Infine Teamcenter Share offre sofisticate funzionalità di Realtà Aumentata (AR), facilmente accessibili da tablet o da smartphone, permettendo agli utenti di comprendere meglio il funzionamento dei progetti nell’ambiente previsto.
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